Enrico Accadilo

Poesia e rei jgiosità nella pittura di giovenale
Anni fa ho conosciuto Giovenale. È stato un incontro toccante come sempre sono gli incontri con artisti medici.
Il primo impatto con le sue opere mi riportò alla memoria quel lungo periodo della pittura di tradizione quasi popolare dell’india, fatta di figure filiformi, sospensioni vibranti, evoluzioni del segno che ci rivelano una spiritualità accompagnata a un certo riserbo, quasi pudore.
I colori di Giovenale sono timbricamente sapienti negli accostamenti, eleganti e intimamente legati alla struttura delle immagini, che si compongono in perimetri quadrangolari, o anche orizzontali e verticali, anzi ascensionali, di dimensioni medio-piccole.
Quindi una pittura istintivamente sapiente ma contenuta, che gli permette la rappre¬sentazione di elementi di fantasia, ma molto spesso di personaggi legati alla sua fede cristiana vissuta con limpidezza di un fanciullo.
Mentre nel primo periodo 1 suoi dipinti erano un susseguirsi di "icone' , isolate, l’attuale pittura è aperta, e motivata da nuovi campi cromatici: partiture regolate sulla costante del ’’formato quadrato ”, che diventano dittico per accostamento, mentre le superfici-immagini si sviluppano in senso ortogonale o diagonale.
Sul piano del supporto si ’’muovono” filamenti diversi per levità e andamenti.
Sono personaggi-logos di Giovenale: le figurili? in preghiera; le ampolle sospese da filamenti a goccia; i candelabri, le lucerne e i personaggi misteriosi; i segni religiosi; i manichini abbigliati da tocchi preziosi; i pesci trasparenti come voli sospesi; le diatomee inventate; i movimenti ondulanti, a spirali libere; le arcate e le lune sottili...
Le opere di Giovenale, frutto di una particolare sensibilità, restano impresse al fruitore per la loro captanza e freschezza d’ispirazione, come: ’’Nell’ora della ricostruzione”; '’Immagini”; ''Dittici orizzontali'’; "Il trionfo del significato”; ”1 battiti del cuore”; ”...di un bambino”; ’’Stille di un desiderio"; "Itinerario disperato'’.
E quindi: "L’unzione; ’’Specchio nel mistero”; ’’Vicinanza”; ’’Condivisione”; "La rete dei desideri”; ’’Condivisione trasformante”; ’’Dinnanzi al proprio io”; ”11 ringraziamento”; "Passaggio
Questi dipinti, ed altro ancora, sono apparizioni che creano la fiaba di Giovenale.
Mi auguro che questo dialogo, fra lui, i colori e i segni spirituali, continui nel tempo e si arricchisca ancora di nuovi significati.

Enrico Accadilo